Nasce una nuova coalizione di produttori, Ong e gruppi di commerci equo per chiedere all’Unione europa di rafforzare i paletti su diritti umani e ambiente per la produzione di cacao. Come riporta FoodNavigator, i tre grandi produttori Barry Callebaut, Mars Wrigley e Mondelēz International, insieme a The Voice Network, Rainforest Alliance e Fairtrade hanno fatto in una dichiarazione
congiunta in cui chiedono la revisione della legislazione in linea con i principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani. L’Europa è infatti il più grande importatore e consumatore di cacao al mondo. “Il gruppo afferma che l’Ue dovrebbe mirare a negoziare accordi bilaterali con i governi di origine del cacao per raggiungere l’obiettivo e fornire supporto finanziario e tecnico a tali governi” scrive FoodNavigator. La coalizione chiede inoltre l’istituzione di un quadro normativo e politico all’interno dell’UE per garantire che le imprese impieghino la dovuta attenzione in materia di diritti umani e ambiente nella loro catena di approvvigionamento: “Ciò contribuirà a incoraggiare la produzione sostenibile di cacao, a sostenere la fiducia dei consumatori e a sostenere la domanda del mercato di cacao dall’Africa occidentale a lungo termine”.